Pubblicato da Skirà, il volume sottolinea la fondamentale importanza dell’autore della fotografia cinematografica nella storia del cinema a livello mondiale. Una grande opera figurativa che, per la prima volta, propone una rilettura della Settima Arte attraverso gli occhi dei più importanti autori della fotografia cinematografica del mondo, in una visione originale dei capolavori del Cinema di tutti i tempi. Una ricca carrellata, quasi un catalogo ragionato dei film fondamentali del Cinema mondiale che dal 1910 arriva ai giorni nostri, disegnando centocinquanta profili di cinematographers. Grandi personalità che hanno fatto sognare, hanno insegnato ad amare: l’Arte della Cinematografia. In essenza, un omaggio degli Scrittori di Luce agli Scrittori di Luce. Illustrato da immagini fotografiche in doppia visione, rielaborate appositamente dal curatore, Vittorio Storaro, il volume è scritto da Lorenzo Codelli e Bob Fisher ed è arricchito dai contributi di Luciano Tovoli, Gabriele Lucci e Daniele Nannuzzi. Al volume è allegato il Dvd “Videopedia” con immagini in motion tratte da centocinquanta film che hanno fatto la storia del Cinema, curate da Daniele Nannuzzi con la colonna sonora originale di Francesco Cara.
Introduzione alla colonna sonora della “Videopedia”
Realizzare qualcosa di originale per restituire, seppur in parte, le emozioni sonore legate a immagini che hanno fatto la storia della cinematografia è impresa ardua. Siamo infatti davanti a un’ampia collezione di personaggi, storie e situazioni diverse, realizzate in contesti spazio-temporali differenti. Tale eterogeneità si traduce in una sequenza ritmata di immagini che trova organicità attraverso la lettura musicale di più di cento anni di cinematografia. Da qui l’idea di organizzare i materiali sonori – frammenti melodici, elementi ritmici e timbrici – creando un percorso compositivo nel quale l’ascoltatore ritrova spunti noti, talvolta incompleti, che richiamano alla memoria alcuni brani celebri legati ai film. Il discorso musicale prende le mosse da un tema originale ripreso e adattato più volte, quasi a voler simboleggiare il “viaggio” personale dell’Autore attraverso alcuni dei più celebri “paesaggi sonori” del cinema.
